Il gazpacho o zuppa fredda di fragole è una ricetta facile da realizzare e molto appetitosa per rinfrescarci e nutrirci nelle giornate più calde. Le fragole conferiscono alla zuppa un sapore fruttato, ideale per deliziare qualsiasi palato, anche quello dei bambini.
Sarà un piatto sano, soprattutto se gli ingredienti sono di origine organica e, se possibile, locale. In questo modo si garantisce la qualità delle sostanze nutritive del gazpacho o della zuppa, favorendo al contempo l’economia circolare che abbiamo tanto bisogno di rilanciare in questi tempi incerti.
Come preparare il gazpacho di fragole
Esistono diverse versioni di questa ricetta. Ne abbiamo provate alcune e abbiamo creato la nostra versione. Siamo certi che la lettrice, una volta compreso il procedimento, farà lo stesso, adattando la quantità di ingredienti ai propri gusti personali.
Ingredienti (per 3 persone):
400 g di fragole
400 g di pomodori
1/2 peperone verde
1/2 cetriolo
1 cucchiaio di aceto (di mele)
2 cucchiai di EVOO
1/2 cucchiaino di sale
Pane (facoltativo)
Preparazione:
Tempo di preparazione: 10 minuti
Pulire, tagliare e sminuzzare la frutta e la verdura.
Mettere il pomodoro con il sale nel filtro Vegan Milker e frullare con il frullatore a immersione senza forzare, alla minima potenza.
Aggiungere gli altri ingredienti nel filtro e frullare ogni volta che si aggiunge un nuovo ingrediente: prima il cetriolo, poi il peperone e infine le fragole un po’ alla volta, facendo attenzione a non superare le maglie del filtro.
Quando tutta la frutta è stata schiacciata, aggiungere il cucchiaio di aceto e frullare.
Ci vorranno almeno 3 minuti per rimuovere il colino e filtrare il composto. Questo deve essere fatto con l’aiuto del pestello e del mortaio, senza premere, rispettando il ritmo di filtrazione della polpa.
Una volta filtrato e separato il filtro, aggiungere l’olio e assaggiare il sale.
Se lo vogliamo più denso, questo è il momento di aggiungere il pangrattato e di sbattere un’ultima volta prima di servire.
Si mangia freddo, decorato con pezzi di verdura e frutta che abbiamo usato come ingredienti tritati.
La polpa che rimane è una massa simile al guacamole, dal sapore squisito e versatile. Può essere consumato direttamente come guacamole, spalmato su pane tostato o come ingrediente di un condimento speciale per insalate, oppure conservato in frigorifero per un’altra occasione. Se si aggiunge avocado o olio alla polpa, questa si conserva meglio.
Ci piace usare tutto! Salute!
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