Grazie all’esperienza delle utenti “chufamixiere” che hanno Thermomix a casa, abbiamo saputo che Thermomix e Chufamix costituiscono la squadra perfetta per la produzione di latti vegetali fatti in casa.
Lo avevamo già intuito in alcune fiere, e abbiamo fatto delle prove nello stand di Thermomix e, ultimamente, le venditrici di Thermomix di Valencia portano nelle loro valigette anche il Chufamix, come complemento ideale per fare il latte vegetale in casa.
Alcune utenti di questo blog hanno approfittato dell’alleanza di questi due utensili e hanno giocato e sperimentato, con tutti i tipi di ricette, per ottimizzare il risultato del loro latte di mandorle, della horchata di ciperi, del latte d’avena, di quello di soia…
Grazie al lavoro di queste donne, oggi possiamo offrire degli esempi di questa interessante alleanza tecnica.
L’articolo è diretto soprattutto a chi ha un Thermomix e un Chufamix a casa e vuole addentrarsi nell’elaborazione dei latti vegetali.
Come approfittare delle virtù che ogni strumento ci offre
per migliorare il latte vegetale?
A-Utilizzare Thermomix come mulino:
Una delle tante funzioni offerte dal Themomix è la macinatura. Ha diversi programmi che ci permettono di scegliere la macinatura ideale per qualsiasi seme: a grana grossa, media… È molto utile in caso di semi molto duri, infatti, con la macinatura, possiamo evitare l’ammollo preventivo dei semi, come nel caso dei ciperi. Inoltre, si possono macinare mandorle, nocciole, lino, ecc.
Una volta macinati i semi, li mettiamo nel filtro del Chufamix insieme agli altri ingredienti, e creiamo il latte ottimizzando al massimo il consumo energetico e la qualità del latte ottenuto: sapore, emulsione, consistenza…
Per questo processo di elaborazione con Chufamix, basta avere in casa il solito frullatore ad immersione elettrico e seguire le istruzioni che ci ha ceduto Ana (utente di TX e Chufamix)
Ho passato l’estate facendo prove, e, alla fine, credo che il modo migliore per fare la horchata con Thermomix, e senza lasciare in ammollo per una notte sia, tra gli altri, il seguente:
1.Nel bicchiere del TX pesiamo 250 g di ciperi (che avremo lavato, ma non ammollato. Io li lavo e li lascio ad asciugare, è una mia mania).
2.Chiudiamo il tappo e premiamo 5 o 6 volte il pulsante TURBO, premiamo il pulsante solo per 1 secondo.
3.Apriamo il bicchiere e vediamo che i ciperi non sono tritati uniformemente. Alcuni ciperi sono quasi polverizzati, e altri sono grandi 3 o 4 mm (ma non molto più grandi). Così vanno bene. Questo è definito “calibro grossolano”.
4.Passiamo a Chufamix, dove metteremo il solito litro d’acqua, il filtro e i ciperi macinati.
5.Ora aggiungiamo lo zucchero. Metto 40 g di zucchero di canna con melassa, ma, per chi è più goloso, può provare con 60 grammi (ma i 200 grammi raccomandati dalla ricetta del TX sono davvero esagerati, meglio fare attenzione e non esagerare).
6.Ora frullare per un paio di minuti.
7.Filtriamo, e mettiamo in frigo per qualche ora, oppure lo prepariamo il giorno prima per quello dopo.
8.Se vogliamo ricavare più horchata dai nostri ciperi, aggiungiamo mezzo litro d’acqua nel Chufamix, e frulliamo nuovamente la polpa che avevamo appena usato, e 20 g di zucchero di canna, per poi mescolarlo con la horchata che avevamo già (anche se la horchata finale risulterà un po’ più leggera, dipende dai gusti).
Spero che questa serva a chi, come me, si sentiva un po’ smarrito. Per la paternità della ricetta non c’è da preoccuparsi. Questa diventerà una “conoscenza collettiva” hahaha.
Con altri semi i tempi di macinazione saranno più brevi, dato che i ciperi sono i più duri. Consultare le istruzioni del TX.
B- Utilizzare Chufamix come filtro:
Se non hai il frullatore ad immersione in casa o preferisci creare il latte con il Thermomix, ti proponiamo di utilizzare il Chufamix come filtro. Thermomix, ha già ricette per creare horchata, latte di mandorle… ma la parte finale del procedimento che porta al latte, quella del filtraggio, viene fatta a mano utilizzando un panno di tutti i giorni. Il procedimento è laborioso e tende a sporcare.
Tuttavia, Chufamix offre un filtraggio rapido e pratico, tanto adorato da chi, fino ad oggi, ha utilizzato il metodo del panno. Grazie al sistema di filtraggio del Chufamix, in due minuti avrai filtrato tutto il latte vegetale senza sporcare la cucina e spremendo fino all’ultima goccia di latte vegetale dalla polpa. Geniale!
Come esempio, abbiamo una meravigliosa ricetta del latte d’avena condivisa con noi da M. José:
A me riesce molto buono, non so se lo faccio nel modo giusto, ma vi spiegherò come faccio,
40 o 50 g di farina d’avena grossolana, circa un cucchiaio di olio di sesamo, due cucchiai di lecitina di soia e un litro e mezzo d’acqua a circa 37 gradi.
Io lo faccio con il Thermomix e dopo lo colo con il Chufa Mix e tutto il resto lo utilizzo per fare pane, pasticci, ecc.
Il risultato è Buonissimo.
In entrambi i casi, la polpa che avanza potrà essere riciclata ed essere consumata come condimento per zuppe, insalate, pasta… o per realizzare ricette vegetariane d’ogni tipo, come pasticci, creme di cioccolato, dolci, pane… Ci sono tantissime idee nella nostra sezione sulle polpe.
Grazie mille a tutti quelli che hanno condiviso intenzionati a migliorare le ricette attuali!
Impariamo costantemente…
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