Latte di quinoa: proprietà e ricetta del latte fatto in casa
La quinoa è un seme piccolo, dalle Ande, molto apprezzato per le sue proprietà nutrizionali, che viene preso in diversi modi, anche come latte vegetale. Qualche anno fa abbiamo pubblicato la ricetta di latte di quinoa fatto in casa, fatto con chicco crudo. Abbiamo fatto degli esperimenti, di nuovo, questa volta con la quinoa in fiocchi. Quindi adesso riuniamo le ricette e cose imparate dalla quinoa in questo articolo, e spero vi sia interessante e pratico.
Quali sono le benefici del latte di quinoa fatto in casa?
Il latte di quinoa fatto in casa non contiene nessun ingrediente animale, ne lattosio ne glutine, quindi è ideale per gente che sia vegana, vegetariana, intollerante al lattosio o celiaca. È un seme di digestione facile e straordinariamente nutritivo, giacché, confrontando con altri semi (riso, frumento, orzo, avena, ecc.) è più ricco in magnesio, potassio, fosforo, ferro, fibra e vitamina E. Contiene 8 aminoacidi essenziali e una gran quantità d’altri non essenziali per l’organismo umano.
Fra gli aminoacidi presenti nelle sue proteine spiccano la lisina (importante per lo sviluppo del cervello), l’arginina e histidina, fondamentale per lo sviluppo durante l’infanzia. È anche ricco in metionina e cistina, ma povero in grassi, completando in questo modo altri cereali e/o legumi come i fagiolini.
In genere, la quinoa possiede un equilibrio eccezionale di proteine, grassi e carboidrati (soprattutto amido). Regola il colesterolo e aiuta a diminuire la stitichezza per il suo contenuto di fibra naturale.
Ricetta di latte di quinoa fatto in casa
L’alto contenuto di proteine del latte di quinoa lo convertono in un sostituto eccellente del latte animale o delle carne rosse. Per fare il latte con Vegan Milker, può farsi con quinoa in chicchi o in fiocchi, come vi sia più comodo. Cominciamo spiegando la ricetta di latte di quinoa con fiocchi per essere quella più semplice e poi vi racconto quella col chicco crudo.
Ingredienti di latte di quinoa con fiocchi
- 50 gr di fiocchi integrali di quinoa
- 3 tazze d’acqua (750ml)
- un pizzico di sale
- quello che ci piace per addolcire (datteri, sciroppo, zucchero di canna…)
Elaborazione del latte di quinoa fatto in casa con fiocchi
- Mettiamo una tazza d’acqua calda (60°C) nel recipiente di Vegan Milker.
- Poi mettiamo il filtro con gli ingredienti già detti e frulliamo per un minuto col frullatore.
- Aggiungiamo l’acqua che manca e frulliamo di nuovo per omogeneizzare.
- Per finire il processo si alza il filtro per separare del latte e si pressa la polpa col mortaio per ottenere le ultime goccie.
- Lasciare raffreddare e mettere in frigorifero.
La polpa avanzata si lascia seccare un po’ in piatto e può usarsi come ingrediente di hamburger vegano o di una barretta.
Ingredienti di latte di quinoa col chicco crudo
- 50 gr di semi di quinoa (qualsiasi tipo :bianca, rossa, nera, dorata…)
- 3 tazze d’acqua (750ml)
- un pizzico di sale
- consigliato : aggiungere saporizzanti naturali, come cacao, curcuma, cannella, zenzero, limone grattugiato…quello che vi piace!
Elaborazione del latte di quinoa col chicco crudo
La ricetta è simile a quella dei fiocchi, ma ci sono dei dettagli a prendere in considerazione.
- Prima di procedere a elaborare il latte conviene lavare bene il seme, strofinando sotto l’acqua per eliminare le saponine che porta nella pelle e così evitare possibili diarree ed evitare il sapore amaro.
- Si mette una tazza d’acqua calda (60°C) nel recipiente di Vegan Milker. Poi si mette il filtro con gli ingredienti già detti e si frulla per 1 minuto. Siccome è un seme piccolo e duro, bisogna insistere col frullatore nel turbo, fino a tritare bene(questo ci può mettere 2 minuti).
- Si aggiunge l’acqua che manca e si frulla di nuovo per omogeneizzare. La schiuma che si è generata la toglieremo nella parte finale del processo.
- Si alza il filtro fino a separare del latte e si pressa la polpa col mortaio fino ad ottenere le ultime goccie.
- Mettiamo il latte in una pentola e cuociamo durante 10-15 minuti a fuoco medio e rimuovendo perché non si attacchi. Più tempo di cottura, più dolce sarà il latte.
In questo momento della cottura ritiriamo la schiuma dal latte e aggiungiamo le spezie, o qualcosa per dare sapore o per addolcire che ci piaccia. La polpa avanzata del latte di quinoa si può usare per completare qualsiasi zuppa di verdure, basta con aggiungere nei ultimi 10 minuti di cottura per godere del suo contributo nutrizionale.
Trucchi ed alternative
- Il latte di quinoa è apprezzato per le sue proprietà nutrizionali ma non per il suo sapore. Diciamo che non è molto piacevole perché ha un sapore a erbe, selvatico, al quale non siamo abituati. Per farlo più piacevole, si può cuocere il latte in una pentola a fuoco medio per 10 minuti rimuovendo tutto il tempo perché non si attacchi. Più tempo di cottura, più dolce sarà il latte di quinoa.
- Altra opzione per bilanciare il sapore così forte della quinoa senza cuocere è sostituire l’acqua per un infuso concentrato d’una erba o spezia che ci piaccia: zenzero, massala, anice stellato, ecc. Questo trucco può usarsi in entrambi versioni.
- Per approfittare bene la polpa avanzata della quinoa, vi consiglio consultare la sezione POLPE di questo blog, dove troverete tante idee salutare e semplici da fare.
Altre curiosità sulla quinoa
Il latte di quinoa è molto apprezzato per le sue valori nutrizionali. La quinoa è uno pseudocereale di origine Andino, radicato in Bolivia, Ecuador, Peru, Cile, Argentina e Colombia.
È coltivato in terre a livello del mare e anche in terre a 4000 metri sul livello del mare, dunque si adatta bene a climi diversi e terre diverse. I popoli indigeni l’hanno chiamato “grano madre” e la riguardano come un seme sacro.
C’è una gran diversità di semi di quinoa: bianca, rossa, nera, marrone… Ma il commercio di massa mette a rischio la biodiversità di queste piante. L’anno 2013 fu l’anno internazionale della quinoa. Quando è diventata famosa, il suo commercio si è diffuso in tutto il mondo, arrivando a prezzi stratosferici mai visti prima. Questo ha portato a imprese con pratiche commerciali aggressive a controllare il commercio di questo seme.
Così la quinoa è diventata un bene inaccessibile, anche per coloro che la coltivano. La quinoa bianca e la dorata sono le più vendute, e questo rafforza la monocoltura, sacrificando la biodiversità della pianta, e portando la sparizione d’altre varietà meno apprezzate.
Per principi ecologici legati alla sovranità alimentare, voglio sottolineare com’è importante mangiare prodotti locali, coltivati nella nostra zona, ed evitare prendere cibi famosi che vengono importati da paesi remoti, cambiando l’equilibrio naturale di quel luogo e la sua gente con pratiche commerciali senza etica.
Saluti a tutta la comunità sudamericana che ci segue. Saremo contente di ricevere i vostri commenti e proposte sui diversi usi della quinoa. Sono sicura che conoscete ricette tradizionali e popolari buone che ci daranno quello speciale che la cultura locale ha.
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